Giorgio Colomba

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65 anni, anni, geometra, giornalista pubblicista e aforista, grossetano di nascita, ma bolognese per adozione, può vantare collaborazioni con diversi quotidiani sin dal 1974 (Il Giornale d'Italia-Carlino Sera; Il Nuovo Quotidiano del compianto Enzo Tortora; Stadio-Corriere dello Sport); più recentemente con Libero, in veste di "corrispondente" da Bologna, e con i quotidiani nazionali del gruppo E-Polis.
E' stato anche editorialista per Top Class Style Magazine, Spiagge d'Italia, Top Sport, Area Senior.
Alle diverse esperienze professionali nel terziario, abbina trascorsi musicali di un certo rilievo in qualità di voce solista iscritta alla Siae dal 1980 come "Autore della Parte Letteraria".
Nello stesso anno è diventato membro Mensa International "The High Q.I. Society", mentre dal 2011 è consulente per la Dr. Rath Healt Foundation. Nel 1999 viene "cooptato" da referenti provinciali del centro destra - da sempre area politica di riferimento - prima a redigere il programma elettorale amministrativo per il comune di Monte S. Pietro (BO), poi come candidato consigliere.
Eletto, diventa Capogruppo consiliare di minoranza e Commissario alle Politiche Sociali de Il Polo per Monte S. Pietro, nonché Capogruppo di Forza Italia e Presidente della Commissione Affari Istituzionali nella Comunità-Unione Montana Valle del Samoggia.
Coordinatore comunale di Forza Italia in Monte San Pietro, membro della Struttura Provinciale azzurra, nel maggio 2004 è delegato al II° Congresso Nazionale del Movimento. Rieletto il 13 giugno dello stesso anno con quasi il triplo delle preferenze rispetto alle consultazioni precedenti, è nuovamente Capogruppo dell'unica minoranza in Consiglio Comunale, Libertà per Monte San Pietro (F.I., A.N., U.d.C., Lega Nord).
Nei primi di marzo 2009, a pochi mesi dal termine del mandato, dopo dieci anni col 100% di presenze e 1500 elaborati prodotti tra articoli ed atti ispettivi, si dimette in tronco dal partito e dal consiglio comunale dopo aver preso definitivamente atto della manifesta impossibilità di perseguire l'interesse pubblico mediante l'esercizio della politica istituzionale nel territorio di competenza, causa pesanti interferenze da parte di soggetti locali interni al partito e dinamiche estranee a tali obiettivi. Conferendo in tal modo ulteriore credibilità al giudizio già espresso sulla politica con il suo libro "La (mono)politica (non) è il mio mestiere" pubblicato nel dicembre 2007 per per i tipi della Seneca Edizioni.

(pagina aggiornata il 31-7-2020)
        
RASSEGNA STAMPA DIMISSIONI

 

Una donna viziosa è peggiore di un uomo vizioso. Una virtuosa, lo è molto di più.

(Chiedo preventivamente venia a ciascuna di loro: senza l'altra metà del cielo non esisterebbe neppure un quarto della terra.)
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